11 Ottobre 2012
Primo Anniversario
della Dedicazione della Nuova Chiesa
Ore 18.30 Solenne Celebrazione Eucaristica
Santa Messa in diretta
Ottobre 2012
... a 50 anni dal Concilio Vaticano II
Il Concilio Vaticano II, primavera perenne della Chiesa, evento meraviglioso dello Spirito, compie 50 anni. L’11 ottobre 1962 il beato Papa Giovanni XXIII apriva solennemente la grande assise ecumenica. Il Concilio ha dato un volto nuovo alla Chiesa come mistero di comunione, come comunità di missionaria. La Chiesa ha dato un maggiore impulso al dialogo col mondo nella riscoperta delle legittima autonomia delle realtà terrestri favorendo nei discepoli di Cristo una comprensione positiva di tutto ciò che è umano, superando ogni tentazione di dualismo filosofico ed etico. S. Paolo, la cui dottrina è a fondamento di tutto l’insegnamento conciliare, indica la modalità di presenza dei cristiani nel mondo: “fratelli, quello che è vero, quello che è nobile, quello che è giusto, quello che è puro, quello che è amabile, quello che è onorato, ciò che è virtù e ciò che merita lode, questo sia oggetto dei vostri pensieri” Fil. 4,8, esortando: “In mezzo a loro voi risplendete come astri nel mondo” Fil. 2,15.
L’11 ottobre ricorre il primo anniversario della Dedicazione della nuova Chiesa di s. Teresa del B.G. Un evento di grazia che ha segnato la storia della nostra Parrocchia e del nostro quartiere. La costruzione della nuova Chiesa, opera di Dio, realizzata con le opere degli uomini, rimane un attestato di fede e di testimonianza di vita cristiana per la nostra e le future generazioni, comunitari: il primo anniversario interpella ancora la nostra coscienza cristiana, nel continuare a collaborare per il completamento dei lavori e per dare uno slancio più entusiasta per la mai completata costruzione dell’edificio spirituale che è la Chiesa delle persone.
L’11 ottobre sarà inaugurato dal Papa Benedetto XVI l’Anno delle Fede, in occasione del Sinodo dei Vescovi, al quale parteciperà anche il nostro Arcivescovo mons. Santoro come padre Sinodale. Un Anno di grazia per riscoprire le origini della nostra fede e dare maggiore sostegno alla nostra testimonianza, ricordando che la Comunità parrocchiale è il luogo privilegiato in cui nasciamo, cresciamo e testimoniano la nostra Fede in Gesù Cristo, Figlio di Dio, Salvatore degli uomini.
Don Paolo
Festeggiamenti in onore S. Teresa del B.G.
Festeggiamenti in onore di Santa Teresa del Bambin Gesù
Settembre 2012
Verso l’Anno della Fede
La ripresa dell’anno pastorale ci pone di fronte a significativi impegni comunitari: la celebrazione della festa di S. Teresa del B.G., il primo anniversario della dedicazione della nuova Chiesa, l’inizio dell’Anno della fede e la ricorrenza cinquantenaria dell’apertura del Concilio Vaticano II…“Quest’anno sarà un’occasione propizia perché tutti i fedeli comprendano più profondamente che il fondamento della fede cristiana è «l’incontro con un avvenimento, con una Persona che dà alla vita un nuovo orizzonte e con ciò la direzione decisiva». Fondata sull’incontro con Gesù Cristo risorto, la fede potrà essere riscoperta nella sua integrità e in tutto il suo splendore. «Anche ai nostri giorni la fede è un dono da riscoprire, da coltivare e da testimoniare», perché il Signore «conceda a ciascuno di noi di vivere la bellezza e la gioia dell’essere cristiani».
La testimonianza di fede di S. Teresa ci sollecita al recupero della semplicità e dell’essenzialità del nostro essere cristiani; il ravvivare e il rinsaldare le motivazioni del credere in Gesù Cristo, Figlio di Dio, che ci rivela e ci dona l’Amore del Padre, ci riporta alle sorgenti della fede cristiana che trova il suo sostegno e il suo nutrimento nella comunità cristiana, la Chiesa.
Essere comunità cristiana vuol dire vivere intensamente l’appartenenza alla Chiesa che si concretizza nella partecipazione attiva e corresponsabile alla vita della Parrocchia, in cui la propria vocazione battesimale, nelle sue esplicitazioni, laicale, matrimoniale, di particolare consacrazione, trova la naturale modalità di espressione, di realizzazione.
Alla scoperta della bellezza di essere cristiani, dobbiamo riscoprire la bellezza di essere Chiesa e con la Chiesa di portare la speranza alla comunità degli uomini. Abbiamo costruito la nuova Chiesa, restano da completare i lavori, soprattutto dobbiamo rinsaldare i vincoli della fede per costruire una comunità parrocchiale più entusiasta, più viva, più partecipe alla vita del territorio. Affido all’intercessione di Santa Teresa questo nuovo anno pastorale, con l’augurio di trovarci con nuovi compagni di viaggio nella nostra avventura cristiana.
Don Paolo